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Esempi di configurazione

Manuale utente - Gestione presenze e timbrature - © SISTEMI S.p.A.

Come creare una regola ricalcolo voci per il Contratto del Commercio

Manuale utente - Gestione presenze e timbrature - © SISTEMI S.p.A.

Procediamo ora alla creazione di un esempio di una Regola di ricalcolo voci, compilando i campi in base ad alcune regole previste per la riclassificazione delle ore di straordinario settimanale previste nel Contratto del Commercio. Questa stessa regola sarà poi utilizzata per creare la Regola di trasformazione voci. All'apertura della nuova maschera compilare i campi come mostrato nella figura seguente

 

 

Dopo aver compilato la testata, cliccare sul pulsante Nuovo  e compilare i campi relativi alle condizioni valide per l’applicazione della regola come mostrato nella figura seguente

 

Una volta compilati i campi, cliccare sul pulsante Aggiungi. Una volta completata la configurazione, è possibile salvare l'intera regola cliccando sul pulsante Salva.

 

 

Come creare una regola di trasformazione voci per il contratto del commercio

Manuale utente - Gestione presenze e timbrature - © SISTEMI S.p.A.

Ipotizziamo di inserire le regole relative alla riclassificazione degli straordinari per il Contratto del Commercio.

Regole di Ricalcolo Voci

 

Cliccare sul pulsante Nuovo Appare la maschera "Aggiungi un nuovo elemento" con i campi

  • Regola di ricalcolo Collegato ai codici della funzionalità Regola ricalcolo voci
  • Somma voci giornalmente
  • La sezione Voci collegate alla regola elenca le voci configurate nel codice Ricalcolo Voci

Compilare i campi come mostrato in figura e cliccare sul pulsante Aggiungi.

 

 

Viene implementata la sezione Regole Ricalcolo Voci con un riepilogativo delle regole configurate nel relativo codice

Regole di Conversione Voci

Una volta configurata la sezione Regole di ricalcolo voci selezionare la scheda di Regole conversione Voci. Ipotizziamo quindi di trasformare le voci in base alle regole qui di seguito descritte (stralciate dal Contratto Commercio):

 

 

Cliccare sul pulsante Nuovo Appare la maschera “Aggiungi nuovo elemento” dove è possibile impostare tutte le condizioni valide per l’applicazione della regola.

 

Una volta compilati i campi, cliccare sul pulsante Aggiungi e poi sul pulsante Nuovo per inserire la regola successiva Alla fine la regola risulterà implementata come segue:

 

 

Nello specifico

  • I primi due record si riferiscono alla Regola di Ricalcolo Voci dove le prime 8 ore (quindi quelle entro la prima soglia settimanale) di straordinario effettuate nella settimana da lunedì al sabato devo essere al 15%, le successive (relative alle soglie 2,3,4,5) al 20%
  • I record 3, 4, 5 rientrano nella Regola di trasformazione Voci ma non hanno alcuna Regola di Ricalcolo Voci di riferimento, poiché la voce da convertire non deve rispettare alcun vincolo in quanto è valida per tutte le soglie.

Una volta completata la configurazione, è possibile salvare l'intero storico cliccando sul pulsante Salva. Cliccando sul pulsante Stand-by, il codice verrà pubblicato in produzione e sarà possibile collegarlo alla funzionalità di Profilo Contrattuale che, associata ad ogni singolo dipendente, identifica le parametrizzazioni elaborative.

 

Come creare uno schema di interrogazione per individuare le giornate con una voce specifica

Manuale utente - Gestione presenze e timbrature - © SISTEMI S.p.A.

Lo schema di interrogazioni che andremo a creare permetterà all'utente amministratore di individuare velocemente sul cartellino tutti i dipendenti che hanno almeno una giornata con una voce specifica, a prescindere dalla durata della voce stessa. Nel nostro esempio si tratta di uno schema di interrogazione che individuerà tutte le giornate con la voce DARECUP - DA RECUPERARE. Andremo ad applicare lo schema di interrogazioni anche nella funzionalità Report Cartellino di controllo, estraendo solo i report corrispondenti al nostro criterio di ricerca.

Creare lo schema di interrogazioni

 

Iniziamo a compilare le informazioni principali del nostro schema di interrogazioni: Cliccare sul pulsante Gestisci e poi cliccare sull’opzione Crea codice A questo punto è necessario procedere con la compilazione di Codice, Descrizione e, facoltativamente, del campo Note. E' inoltre possibile stabilire se rendere fruibile o meno lo schema di interrogazione anche per gli altri utenti amministratori, attraverso l'opzione Rendi questo schema utilizzabile dagli altri utenti. Nel nostro esempio abbiamo deciso di non consentire l'utilizzo ad altri utenti.

Successivamente andiamo a selezionare la scheda Voci, compilando poi il campo Voce/Tipo Voce con "Voce" ed il campo Voci con il codice della voce che dovrà essere individuata dallo schema di interrogazioni, nel nostro caso DARECUP

 

Per completare la creazione dello schema di interrogazioni procediamo al salvataggio dei dati inseriti cliccando sul pulsante Salva. Ora il nostro schema di interrogazioni può essere utilizzato nelle funzionalità Cartellino:

 

Inoltre, una volta aperto il cartellino, è possibile attivare l'apposita opzione per visualizzare esclusivamente le giornate che risultano valide per lo schema di interrogazione:

 

Lo schema di interrogazioni appena creato può essere inoltre utilizzato nella funzionalità Report Cartellino di controllo:

 

Oppure può essere utilizzato nella funzionalità Report Foglio Presenze:

Esempi di risultati ottenuti

 

Come creare una regola di Configurazione monteore mensile

Manuale utente - Gestione presenze e timbrature - © SISTEMI S.p.A.

Dalla funzionalità Configurazione monteore mensile cliccare sul pulsante Gestisci e selezionare Crea codice. Appare la maschera relativa alla creazione del codice della Configurazione Monteore Mensile.

 

Compilare i campi Codice, Descrizione e Nota come indicato nella figura subito sopra. Cliccare sul pulsante Crea Una volta impostata la testata della regola cliccare sul pulsante Gestisci e Crea nella sezione relativa allo storico del codice. Si apre la pagina aggiornata con la sezione relativa alla storicizzazione del codice della Configurazione monteore mensile.

Configurazione

Comprende i campi per gestire le regole generali.

Voci Assenza

Quando previsto, per configurare le voci da compensare e compensate e relativi contesti e comportamenti. La scheda si configura cliccando sul pulsante Nuovo. Appare la maschera “Aggiungi un nuovo elemento

Voci di Assenza da non considerare

 

La scheda si configura cliccando sul pulsante Nuovo. Appare la maschera “Aggiungi un nuovo elemento

 

Selezionare nell’apposito campo l'eventuale voce di assenza (se prevista) che non deve essere considerata in fase di Elaborazione Monteore Mensile. Cliccare sul pulsante Aggiungi per confermare.

Voci di Extra-orario

Per configurare le voci di extra orario con le quali compensare le voci di assenza.

Una volta completata la configurazione, è possibile salvare l'intero storico cliccando sul pulsante Salva. Cliccando sul pulsante Stand-by, il codice verrà pubblicato in produzione e sarà possibile collegarlo alla funzionalità di Profilo Contrattuale che, associata ad ogni singolo dipendente, identifica le parametrizzazioni elaborative.

POST ID: 246 - https://wiki.peoplelink.it/pl-kb/arrotondamento-timbrature/

 

Come creare un modello di caricamento per inserire un giustificativo e modificare il turno esistente

Manuale utente - Gestione presenze e timbrature - © SISTEMI S.p.A.

Il modello di caricamento che andremo a creare si riferisce ad una casistica particolare, che prevede la sostituzione del turno previsto da calendario turni con un turno ad hoc, da caricare in caso di inserimento di un giustificativo specifico. Nel nostro esempio si tratta di un modello di caricamento che, all'inserimento del giustificativo FERDIR, deve sostituire il turno da calendario con un turno da 9 ore e 36 minuti. La voce a cui verrà associato questo modello di caricamento sarà quindi FERDIR - FERIE DIRIGENTI. Il turno che verrà caricato in sostituzione a quello presente sul cartellino sarà un orario con codice FE936 - FERIE 9h 36m. Pertanto, qualsiasi richiesta collegata alla voce FERDIR applicherà questo modello di caricamento, a meno che non sia stato previsto un modello di caricamento differente nel profilo richieste.

Compilare i dati principali

Iniziamo a compilare la sezione dei DATI PRINCIPALI: Cliccare sul pulsante Gestisci e poi cliccare sull’opzione Crea codice A questo punto è necessario procedere con l’inserimento dei seguenti dati:

 

Dopo aver inserito il codice, la descrizione e la voce a cui potrà essere associato in modo esclusivo il modello di caricamento, è possibile concludere l’inserimento dei DATI PRINCIPALI cliccando sul pulsante Crea. Con quest’ultima operazione viene salvata la configurazione dei DATI PRINCIPALI:

 

Il modello di caricamento tuttavia non è ancora utilizzabile dal motore di calcolo ed assume lo stato INCOMPLETO (quadrato rosso) e di STANDBY (quadrato arancione): Per completare la creazione del modello di caricamento è necessario procedere con il prossimo step, ovvero con l’inserimento dei DATI STORICIZZABILI.

Compilare i dati storicizzabili

Procediamo ora con l’inserimento dei DATI STORICIZZABILI: Cliccare sul pulsante Gestisci e poi cliccare sull’opzione Crea, a questo punto comparirà una finestra dove sarà necessario specificare il periodo di validità dei DATI STORICIZZABILI e se intendiamo copiarli oppure inserirli ex-novo:

 

 

Nel nostro caso andremo ad inserirli ex-novo, quindi lasceremo invariati tutti i campi e cliccheremo semplicemente sul pulsante Continua. Ci verrà presentata una nuova finestra nella quale dovremo inserire le regole da applicare al nostro modello di caricamento:

Nella sezione Storicizzazione sono presenti le schede che identificano le 4 tipologie di caricamento di una richiesta, ovvero Giornata Intera, Inizio-Fine, Frazione e Durata. Ogni scheda andrà compilata con le opportune regole di inserimento del giustificativo, in funzione del comportamento che dovrà poi applicare il motore di calcolo. Nel nostro esempio, per gli inserimenti del giustificativo FERDIR a Giornata Intera, andremo ad indicare che:

  • Venga eliminato qualsiasi giustificativo di ASSENZA o PRESENZA NON TIMBRATA pre-esistente
  • Il giustificativo sia caricabile SOLTANTO nelle giornate feriali, da Lunedì a Venerdì
  • Venga caricato contestualmente il turno FE936

Per inserire questo set di regole sarà necessario seguire i seguenti step: Cliccare sul pulsante Nuovo e compilare i campi Giorni Selezionati, Tipologia Feriale e Tipologia Prefestivo:

 La compilazione del campo Prefestivo è necessaria per applicare le regole anche sulle giornate feriali che precedono una festività

 

Dopo aver selezionato la tipologia di giornate su cui deve essere effettuato l'inserimento del giustificativo FERDIR, è necessario definire le regole aggiuntive da applicare durante il caricamento. Per proseguire è quindi necessario cliccare sulla scheda SEQUENZA DI AZIONI e poi flaggare i campi relativi a:

  • SOSTITUZIONE TURNO/MULTITURNO: per sostituire il turno pre-esistente con il turno FE936
  • ANNULLAMENTO VOCE: per eliminare SOLTANTO le voci pre-esistenti di tipo ASSENZA e PRESENZA NON TIMBRATA
  • INSERIMENTO VOCE: per determinare il comportamento del giustificativo FERDIR in caso di sovrapposizione con altri giustificativi pre-esistenti; in questo caso la regola è SOSTITUZIONE

 

A questo punto, cliccando sul pulsante AGGIUNGI vengono inserite le regole appena descritte, applicabili soltanto ai giustificativi caricati per GIORNATA INTERA. Vanno ripetuti i passaggi anche per le schede INIZIO-FINE, FRAZIONE e DURATA, stabilendo eventuali modifiche alle regole. Nel nostro caso infatti, la SOSTITUZIONE TURNO/MULTITURNO è necessaria SOLTANTO per il caricamento a GIORNATA INTERA, quindi per le altre schede è possibile compilare i dati in questo modo:

 

Dopo aver compilato tutte le schede è possibile procedere al salvataggio dei DATI STORICIZZABILI cliccando sul pulsante Salva. Il nostro modello di caricamento assumerà quindi lo stato di codice VALIDO (quadrato verde) ed in STANDBY (quadrato arancione)

 

La configurazione sarà utilizzabile su Tutte le aziende ed il motore di calcolo applicherà le regole del modello di caricamento con decorrenza 01/01/1980:

 

 Per approfondire ...È possibile creare  un'azienda specifica, facendo in modo che le regole valgano soltanto per quella ragione sociale, mentre per le altre ragioni sociali continuerà ad essere valida la configurazione definita per Tutte le aziende; in questo modo è possibile differenziare il modello di caricamento, senza doverne creare uno nuovo.

 

Ora il nostro modello di caricamento potrà essere usato in test per verificarne la correttezza e potrà essere modificato fino a quando non risponderà alle esigenze dell’utente. Durante i test di elaborazione, il motore di calcolo genererà sempre l'anomalia 36 con descrizione "I risultati sono stati ottenuti con dati in stand by" Per disattivare lo stato di STANDBY e mettere “in produzione” il nostro modello di caricamento, sarà sufficiente cliccare sul pulsante Gestisci e successivamente sul pulsante Stand-by. A questo punto il sistema richiederà all’utente di confermare la disattivazione dello STANDBY.

 

 Da ricordare ...Nel caso in cui siano presenti risultati elaborati con il codice in STANDBY, il sistema segnalerà all’utente che per poter procedere con l’operazione; sarà necessario un ripristino sul periodo nel quale sono stati effettuati i test con il nuovo modello di caricamento. Ciò serve per mantenere la congruenza dei dati presenti sul cartellino.

Esempi di risultati ottenuti

 

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